Simboli di opulenza, oggetti unici dal fascino senza tempo, frutto di creatività, cultura, gusto, senso del bello: tutto questo sono i gioielli Bulgari, azienda del lusso nata 132 anni fa, grazie a quella capacità straordinaria che hanno certe persone di guardare oltre. Il capostipite Sotirio giunse, infatti, in Italia da un piccolo villaggio armeno dell’Epiro dove lavorava l’argento, come bagaglio la sua intraprendenza e maestria artigianale. Presto raggiunse la capitale, di cui Bulgari è ormai un simbolo, dove, ispirandosi ai gioiellieri parigini, creò oggetti in platino, smeraldi e diamanti. In effetti, una diva come Marylin Monroe, diceva: “i diamanti sono i migliori amici delle donne” e questo forse Sotirio l’aveva già capito. Il famosissimo marchio, infatti, è stato da subito il preferito dalle dive del cinema di ieri e di oggi, una per tutte la star hollywoodiana Liz Taylor, che diceva: “L’unica parola che conosco in italiano è Bulgari!”. Liz possedeva molti pezzi unici firmati Bulgari, spesso dono del marito Richard Burton. I due si innamorarono durante le riprese del film Cleopatra, che in parte venne girato proprio ad Ischia, e il regalo di fidanzamento fu una spilla pendente con uno smeraldo colombiano da 23 carati, naturalmente Bulgari. Ma i legami con Ischia non finiscono qui: il regista Luchino Visconti che trascorreva le vacanze nella villa La Colombaia nel bosco di Zaro a Forio, e amò così tanto quei luoghi da scegliere di riposarvi dopo la morte era anch’egli cliente affezionato dell’orafo romano, cui commissionava gioielli e oggetti in oro o platino, come i portafortuna in oro a forma di fallo che fece realizzare per i suoi collaboratori più affezionati. Oggi Bulgari per essere presente a Ischia ha scelto la professionalità e l’esperienza di Massimo e Teresa Bottiglieri: le vetrine delle loro gioiellerie di Ischia e Forio ospitano, infatti, gioielli ed orologi della celebre firma. E per l’estate 2015, gli spazi della gioielleria Massimo Bottiglieri in piazzetta S. Girolamo, allargati per l’occasione al piacevole giardino del Coquille, hanno dedicato al mito di Bulgari una serata, esponendo una splendida collezione di abbaglianti gioielli in oro bianco e diamanti, Diva, ispirata ai fasti del mondo cinematografico di un tempo ma anche agli splendori della Roma classica, infatti le decorazioni riprendono il mosaico pavimentale delle terme di Caracalla. Durante la serata, a cui erano presenti Ilaria Castagna direttore vendite di Bulgari Italia e Walter Mirigliano responsabile vendite per il centro e sud Italia, sono stati presentati anche nuovi modelli di orologi: in primo luogo, il Magnesium, e si tratta di un’anteprima, perché l’uscita nazionale è prevista per settembre. Il nome deriva da uno dei tre elementi di cui si compone, accanto alla ceramica nera ed all’innovativo Pic, polimero utilizzato nell’industria spaziale. In futuro il Magnesium conterrà anche un microchip che consentirà di poter usare l’orologio per accedere al proprio conto bancario, aprire l’auto, accendere le luci, ecc. Nelle vetrine splendeva anche il Lucea, in tre versioni, inconfondibile per il bracciale sagomato a scaglie, con brillanti incastonati nella cassa in oro. E ancora, l’Octo Finissimo, dedicato all’uomo, in oro rosa o platino, con carica manuale, il segnatempo più sottile al mondo: è alto, infatti, solo 2,23 mm!
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