n.10/2006
Photo: Riccardo Sepe Visconti
Text: Riccardo Sepe Visconti
Models: Alina Shyrokykh, Luciano Regine
Jewellery: Gioielleria Bottiglieri
MakeUp: Nancy Tortora
Hair: Peppe Cirino
Assistant: Roberta Levato
Location: Terme Manzi Hotel e SPA
Nel visitare per la prima volta le Terme Manzi Hotel e SPA, accompagnato per i lunghi corridoi dal direttore Marco Crea, sono rimasto immediatamente colpito dallo stile architettonico e dal gusto dell’arredo: ho avvertito la stupita e al tempo stesso divertente sensazione di trovarmi, per la prima volta, spettatore di qualcosa di decisamente fuori dall’ordinario ischitano, in una parola eccezionale. Il Manzi è in qualch= e modo l’estroversa espressione di un sogno: passeggiare al suo interno consente di vivere un’esperienza di tipo onirico. Le luci, gli spazi, i colori, le forme, gli stili danzano davanti agli occhi degli ospiti attraverso un perenne gioco di movimenti improvvisi ed inattesi. Tutto al Manzi stupisce (e affascina). Se dovessi creare un paragone, direi che è come una musica jazz: note apparentemente scoordinate e dissonanti che unite insieme formano il più bel genere musicale (almeno per i miei gusti). È per questo che quando Luigi Polito mi ha chiesto di presentare l’albergo che insieme al fratello Giacomo ha voluto nel cuore di Casamicciola, ho subito immaginato di creare un servizio fotografico “non convenzionale”. Così, partendo dallo sguardo intenso della modella Alina Shyrokykh e dalle atmosfere sensuali che il Manzi richiama al mio inconscio, ho costruito un reportage dove la passione, l’amore ed un perenne senso di impalpabile compiacimento del piacere per il bello, mi hanno ispirato ogni scena ed ogni scatto. Per coerenza (con l’atmosfera che si andava costruendo), ho voluto accanto ad Alina un uomo dal fascino tenebroso, Luciano Regine, ed ho chiesto alle boutique Grifo di corso Vittorio Colonna ad Ischia, di vestire i modelli per ambientare le scene. I coltelli sono stati messi a disposizione dal signor Aquilino Ruberto, mentre le manette sono autentiche, per quanto non di ordinanza, e mi sono state prestate da un amico poliziotto. Il sangue, in realtà, è ottimo sciroppo di amarena Fabbri, gli squali ci sono stati forniti dall’acquario di Genova*, le pistole sono fedeli riproduzioni giocattolo. Se con le mie foto sono riuscito a comunicare anche a voi le sensazioni di cui ho detto, ciò significherà che il Manzi è un luogo davvero straordinario.
*scherzo!
Riccardo Sepe Visconti
pic_1\Per Alina parigina Malizia, per Luciano pigiama Grigioperla.
pic_2.3\Per lei bikini Parah, per lui costume Grigioperla.
pic_4.5\Per Alina trench Burberry, decolléte Unisa; collana e orecchino Leaderline, anello K di Kuori, bracciale Intini, orologio Burberry; per Luciano cappotto, camicia, pantaloni e tracolla tutto Burberry; orologio Zoccai.
pic_6\Per Alina pants e camicia Alessandrini; stivali Albano; bracciale Chimento, anello Dani, orologio Burberry; per Luciano pantaloni Alessandrini, camicia Burberry e pull Ballantyne; scarpe Santoni; croce Pianegonda, orologio Oris.
pic_7\Per entrambi gonna e pantaloni Armani Jeans, pull Richmond, giubbotti Woolrich, stivali e scarpe Santoni; anello con quarzo Campagnolo, orologio Glam Rock.
pic_8.9\Per lei completo in velluto Armani Collezione, stivaletti Albano; parure Chimento, anello By Simon, orologio Glam Rock; per lui dolcevita Ballantyne, jeans Alessandrini, giacca Armani Collezione, scarpe Santoni; anello Pianegonda, orologio Glam Rock.
pic_10=.11\Per Alina smoking Richmond, decollète in camoscio Albano; collana Calgaro, orecchini Zoccai, anello By Simon, orologio Philip Watch; per Luciano smoking e camicia Armani Collezione, cravatta Ballantyne, scarpe Church’s; orologio Eberhard Extraforte.