17/2007
Photo: Bicio e Edoardo Borrelli
Text: Riccardo Sepe Visconti
Intervista con Edoardo Borrelli, l’ideatore del Gran Premio VIP JET SKY
Parliamo della sua passione per le cose belle, per gli sport, per la televisione e i suoi divi che l’ha portata ad organizzare il primo GP Jet Sky a Ischia.
Io mi occupo dell’immagine e del marketing dell’azienda FABA hotels; l’idea del Gran Premio è nata dopo aver conosciuto alcuni vip a Milano: Daniele Interrante, Costantino Vitagliano, Melissa Satta, Christian Vieri, loro sono molto amati e suscitano tantissima curiosità nel pubblico. Considerato tutto ciò, ho cominciato a chiedermi come fare a portarli sull’isola cercando di contenere al massimo i costi, così è nata l’idea di avere un business insieme, che si è concretizzato nella boutique Fashion Ischia. In realtà questa iniziativa offre una serie di occasioni per portare VIP giovani a Ischia: loro infatti sono proprietari di una quota dei marchi che sponsorizzano (per es. Hollywood e Baci e Abbracci) e quindi ne curano l’immagine. Queste le premesse: a un certo punto, in collaborazione con Felice Catapano, è nata l’idea di realizzare l’evento del GP Vip Jet Sky: lo scopo era di avere a Ischia un evento prettamente giovane e che interessasse un pubblico giovane, per dare un’immagine dell’isola diversa da quella consueta di luogo dedicato alle cure per persone di una certa età. Combinare le moto d’acqua con personaggi giovani e simpatici, vip e non, era l’idea: abbiamo avuto Corona, Ludmilla Radchenko, Ainette Stevens, Alessia Fabiani.
Quali sono stati i risultati?
Ottimi. Il mio è stato un primo esperimento che ha avuto un grande successo e che ci ha consentito di far vedere Ischia attraverso media nazionali di primo piano a costo zero. Qualitativamente il più importante evento dell’estate qui a Ischia è senza alcun dubbio il Global Film Fest, ma mediaticamente ha avuto più risonanza il GP Jet Sky: siamo apparsi nella trasmissione Lucignolo Bella Vita, in prima serata su Italia 1, ne hanno parlato tutti i giornali di gossip, da Eva 3000, a Chi, a Novella 2000, ma anche quotidiani come Il Mattino e Il Corriere della Sera, sicuramente replicheremo l’evento nell’estate 2008.
Ma può bastare un solo evento del genere in una stagione?
Naturalmente no: ma io da solo non basto, per moltiplicare questo tipo di iniziative c’è bisogno di una macchina organizzativa più ampia, che coinvolga molte più persone.
Chi ha sostenuto il suo progetto?
Una delle aziende che ha recepito con maggiore prontezza il mio appello è stata sicuramente i Giardini di Giulia della famiglia Leonessa, che ha fatto un notevole investimento: la serata svoltasi nel resort di Casamicciola, infatti, con oltre 400 invitati, è stata interamente sponsorizzata da loro.
Purtroppo la gara vera e propria non si è tenuta…
La Capitaneria di porto, che ringrazio per la collaborazione, così come i comuni di Casamicciola e Lacco Ameno, ha ritenuto di doverla annullare perché il mare non era perfettamente calmo, tuttavia va detto che la gara era in verità un pretesto per riunire i VIP e poi abbiamo presentato una moto d’acqua ideata per il soccorso in mare: volevamo dimostrare come queste moto possono essere estremamente utili per salvare vite umane, discriminante è il modo in cui si utilizzano, non l’oggetto in sé. Inoltre si sono esibiti 3 campioni mondiali di free style che ci hanno fatto divertire con le loro esibizioni.
Lei lavora anche come tour operator, oltre che per il gruppo FABA hotels, ha quindi il polso della situazione: a che punto è il turismo in quest’isola, si riuscirà ad invertire l’attuale tendenza e a portare qui di nuovo un turismo di giovani?
L’Italia è un paese in cui andare in vacanza è piuttosto costoso: gli italiani stessi ci sono ormai abituati e quindi la vacanza la fanno comunque e poi ci sono i paesi con economie emergenti e quindi una parte dei loro abitanti possono permettersi di venire qui. E’ su queste due categorie che punterei, italiani ed Europa dell’Est. Il problema è che Ischia in particolare attualmente offre ben poco per lo svago: prima c’era spazio per tutti, i turisti venivano da soli, adesso la concorrenza di altre località è forte, la clientela dobbiamo conquistarla, offrendo di più, dimostrando di essere bravi.
Chi sono i suoi interlocutori più promettenti qui a Ischia?
Sicuramente Marco Bottiglieri e Gerardo De Rosa con il Consorzio Ischia Isola: sono persone su cui so di poter contare; e poi anche su Ischiacity, che mi dà questo spazio e sulla nuova amministrazione del comune di Ischia: è necessario trovare partners che, oltre alle capacità economiche, abbiano una mentalità differente.
Qual è il prossimo progetto?
Vorrei creare qualcosa di bello per le festività natalizie: credo che Ischia, in prospettiva, non dovrebbe chiudere mai, contando anche sulla grande risorsa termale e quindi del wellness che nelle stagioni meno belle meteorologicamente parlando è essenziale e va assolutamente potenziata.
