23/2008
Photo: Enzo Rando
Text: Silvia Buchner
Da una parte il promontorio di Sant’Angelo, imponente anche nel buio della notte, dall’altra l’incantevole borgo di case arrampicate lungo la collina, illuminate dalla animazione estiva: questo il palcoscenico unico che ha ospitato sabato 12 luglio 2008 la seconda edizione del Premio Amici di Sant’Angelo. La platea numerosissima – più di duemila persone – oltre che tradizionalmente seduta di fronte al palco affollava i tanti natanti ormeggiati nel porticciolo, molto coinvolta dallo spettacolo ed entusiasta di vedere da vicino alcuni fra i suoi beniamini. E in effetti, quest’anno, pur essendo solo alla seconda prova La Nuova Associazione Amici di S. Angelo ha sfoderato davvero grinta e capacità organizzativa, riuscendo a proporre una serata intensa e assai piacevole. Merito del parterre di ospiti assolutamente di primo piano scelti per essere premiati. Il fil rouge che li ha uniti è il rapporto con l’isola d’Ischia – c’era infatti lo stilista di origini ischitane Rocco Barocco, l’attrice Lucianna De Falco, la cui famiglia è proprio di S. Angelo, reduce dal successo del suo spettacolo teatrale “Lucì”, Renzo Arbore (che proprio qui, oltre dieci anni fa, tenne il primo concerto della trionfale tournée dell’Orchestra Italiana), e poi due grandi artiste a lui molto legate, Marisa Laurito e Mariangela Melato. Inoltre, la sensuale Luisa Ranieri, attrice napoletana ormai affermata del cinema e del piccolo schermo, lo stilista dell’Alta Moda Fausto Sarli, l’attore Enzo De Caro, brillantemente approdato alla fiction di successo dopo l’esperienza nel cabaret de La Smorfia con Troisi e Lello Arena. Tutti hanno ricevuto il premio – che vuole rievocare quello vinto negli anni ‘30 da un gruppo di vogatori santangiolesi nella regata Napoli-Roma – dalle mani di amministratori e personalità dei Comuni dell’isola.
Di primo piano gli artisti che si sono esibiti: il comico Simone Schettino che ha regalato venti minuti di puro divertimento e l’appassionato concerto di Sal Da Vinci. Accompagnato dal suo gruppo di 30 elementi – sul palco una decina tra musicisti e coristi, oltre alle ballerine – ha raccontato per un’ora e mezzo la sua ‘napoletanità’ attraverso intense esecuzioni di classici della canzone partenopea degli anni ’50 e ’60, con una trascinante interpretazione di “Yes I Know My Way” di Pino Daniele ma anche proponendo i pezzi scritti da lui e, naturalmente, le amatissime canzoni tratte dal musical “C’era una volta… Scugnizzi”, di cui Sal Da Vinci è la star indiscussa.
Ma il merito maggiore è dei giovani santangiolesi che hanno preso le redini di quest’associazione, che ha già una trentina d’anni di vita, e che vi hanno saputo infondere il loro entusiasmo e la loro determinazione. La Nuova Associazione Amici di Sant’Angelo, come quella da cui ha ereditato il nome, ha come obiettivo principale di coordinare l’organizzazione di eventi, manifestazioni, progetti che possano arricchire la stagione turistica, ma non solo, e naturalmente promuovere l’immagine di S. Angelo, ma anche del comune di Serrara Fontana e dell’intera isola e hanno scelto di farlo proponendo un intrattenimento di qualità. Essenziale a raggiungere il loro obiettivo è stata la collaborazione con la Comtur , azienda speciale della Camera di Commercio di Napoli, in particolare attraverso il dr. Pasquale Gentile e la dr.ssa Manuela Barzan, e con la stessa Camera di Commercio; determinante l’apporto logistico dato dall’Amministrazione di Serrara Fontana, con in prima linea gli assessori Giuseppe Di Meglio, Irene Iacono e Simona Di Pavola, e la collaborazione preziosa degli albergatori e delle loro strutture; tutto il lavoro di progettazione prima e di coordinamento poi è stato affidato ai soci, che hanno lavorato tutti in prima persona per la perfetta riuscita dell’evento, dal presidente, Luigi De Dato, al tesoriere Ernesto Di Iorio, a Giuseppe Iacono con Divin@, agenzia per l’organizzazione di eventi, e poi Maria Buono, Francesco Di Iorio e sono solo alcuni.
L’attività della Nuova associazione Amici di Sant’Angelo si distingue per una caratteristica importante: a loro non interessa firmare episodicamente uno spettacolo o una manifestazione, sia pure di grande portata, ma si sono posti come obiettivo di riuscire a costruire un cartellone di proposte che possa soddisfare le esigenze del pubblico che sceglie S. Angelo e l’isola. Infatti, hanno già realizzato spettacoli di intrattenimento durante la primavera e all’inizio dell’estate, per luglio e agosto hanno organizzato un’attività di animazione per i bambini; per settembre è prevista la notte bianca, mentre la stagione si chiuderà con un concerto oltre alla tradizionale festa della Lampuga. Inoltre, da quest’anno hanno attivato, sempre in collaborazione con l’Amministrazione, un info point dedicato alle offerte turistiche, aperto tutti i giorni, e che ha da subito riscosso grande consenso.