18/2007
Photo: Marco Albanelli
Text: Lucia Elena Vuoso
Raramente, al giorno d’oggi, capita di emozionarsi per le piccole cose, di provare un sussulto per una situazione semplice, di rimanere a bocca aperta per la perfezione di qualcosa che vediamo, soprattutto se quel qualcosa è cibo. E invece, succede quotidianamente a tutti gli ospiti del ristorante Oasis, di restare stupiti, di non aver voce per esprimersi, di perdere il fiato, quando si trovano di fronte alla bellezza, alla cura, al profumo e all’armonia del buffet che il ristorante offre per le cerimonie speciali.
Di questo bisogna ringraziare Nello Impagliazzo, da sempre nel ramo alberghiero e della ristorazione, che nel 1991 ha rilevato l’albergo Esiukos con annesso bar, e con molta pazienza e lavoro di ristrutturazione ne ha fatto, nel 1996, il meraviglioso posto che è ora.
La struttura si affaccia sulla baia di Citara, sovrastandola dall’alto, cosicché lo sguardo è catturato non solo dall’enorme distesa di mare blu, ma soprattutto dalla lunga spiaggia, dalle file ordinate di ortaggi nei giardini, dai frutteti e dai vigneti, dai gabbiani che ogni tanto passano in volo.
La posizione è importantissima perché conferisce al tutto un tocco magico, ma il grande lavoro è eseguito impeccabilmente da Nello e dal suo staff: circa 20 persone tra sala e cucina che hanno capito perfettamente lo stile e la filosofia del ristorante e la applicano costantemente con passione ed eleganza. Nello infatti, tende ad offrire sempre il meglio a chi decide di passare un giorno importante, che sia il battesimo, la prima comunione o la cresima, che sia la laurea, una festa di fidanzamento o un matrimonio, che siano le nozze d’argento o d’oro, o una semplice serata in cui si vuole mangiare fuori. Tutto è curato nei minimi dettagli, dalla qualità dei piatti proposti, fatti esclusivamente con prodotti di stagione freschissimi, alle coreografie, che sono la vera innovazione del ristorante.
All’Oasis, ogni festa diventa un evento. Zucche e angurie sono sapientemente intagliate come sculture, che rappresentano le mani di due innamorati, degli uccellini che cinguettano, fiori di tutte le grandezze. Gli stuzzichini e tutte le prelibatezze di pesce non vengono serviti in tradizionali vassoi, ma in strutture di vetro di tutte le forme e dimensioni, piramidi, cerchi, cubi che racchiudono mele rosse e verdi, disposte in modo altalenante, cosicché l’occhio non si adagi ad una tavola uniforme, ma debba seguire le golosità proposte, come se queste ultime invitassero ad essere ammirate e poi assaggiate. Le classiche raffinatezze da buffet sono il misto mare, il calamaro scottato, il tonno marinato a secco, e molti antipasti al piatto, ci sono poi una serie di ghiottonerie e sfizioserie che non finiscono mai perché vengono costantemente preparate, come le fritture miste di pesce, cucinate dagli chef al momento, e non in cucina, ma su un tavolo appositamente dedicato a ciò, nella parte esterna del ristornate. Molto caratteristici sono anche il banchetto con l’ischitanissimo “muss ‘e vojo”, e una barchetta vera e propria che funge sempre da originale vassoio.
Ma il buffet di antipasti è solo una delle cose che catturano sguardo e palato: l’Oasis è conosciuto oggi come l’unico ristorante in Italia che propone il buffet di dolci al piatto. Circa trenta tipologie diverse di dessert già tagliati in porzioni e decorati, vengono accuratamente disposti sui tavoli, attorniati da fiori, petali e sculture di frutta. ” Io viaggio molto, frequento costantemente corsi di aggiornamento, e leggo riviste specializzate per prendere tutte le idee all’avanguardia – dice Nello – ma l’intuizione per creare questo servizio innovativo, l’ho avuta grazie ad un cliente che mi aveva richiesto di fare un buffet con delle torte. E io ho pensato a quanto sarebbe stato speciale avere i dolci già “impiattati”. Ho avuto subito il consenso dei pasticcieri e i complimenti dai clienti, ed è nata una tradizione dell’ Oasis.”
Altra cosa sorta un po’ per caso, è il primo piatto caratteristico, che ha avuto così tanto successo che è stato largamente preso in uso anche in altri ristoranti: i paccheri cozze, pecorino e provola.
“Un giorno di otto anni fa mi trovavo io ai fornelli, perché anche se non sono cuoco, ho molta esperienza e soprattutto sono un buongustaio, – dice il signor Nello – e feci cadere il sugo dei paccheri alle cozze, in quello per le pennette alla sorrentina. Da quello che poteva sembrare un errore è nato un piatto dal sapore unico e dal gusto esclusivo”. Ma sono davvero tanti i primi che si possono assaggiare, tutti dal carattere mediterraneo: i paccheri al totano isolano, le linguine all’astice, gli spaghetti con frutti di mare e scampi, il risotto alla zucca, e molti altri inventati sul momento dai validissimi chef a seconda della stagione e delle offerte del mercato.
L’Oasis vanta anche una cantina fornitissima in cui sono presenti i prodotti di tutte le case vinicole ischitane, e moltissimi vini regionali e nazionali. C’è molta scelta anche di champagne e passiti internazionali.
Tutto quello che i festeggiati puossono desiderare e anche solo immaginare, Nello Impagliazzo riesce ad offrirlo: molte volte oltre al banchetto presso il ristorante viene organizzato un aperitivo da gustare direttamente fuori la chiesa e anche qui viene allestito tutto col tocco caratteristico ed elegante del locale, soprattutto gli sposi che lo desiderano possono usufruire dell’Ape Calessino, che Nello ha acquistato l’estate scorsa e che mette gratuitamente a disposizione. La cortesia, l’innovazione e uno stile unico sono alla base del grande successo che l’Oasis sta riscuotendo anche al di fuori di Ischia: a Procida e a Napoli, come a Torino e a Milano, anche se il ristorante si propone come punto di riferimento per gli isolani offrendo tutti i week end musica dal vivo, e restando aperto tutto l’anno, presentandosi come una vera e propria oasi di gusto.
