Text_ Redazione Ischiacity Photo_ Dayana Chiocca
A Ischia ci veniva da bambino con il padre Mario Da Vinci, a sua volta famoso cantante negli anni ‘60 e ‘70, scomparso da poco; adesso Sal Da Vinci è cittadino onorario dell’isola, vi ha preso casa e ci torna spesso, sia per rilassarsi, divertirsi, mangiar bene che per lavoro. “Il pubblico ischitano mi accoglie sempre con grandissimo affetto” spiega e lo ha confermato ancora una volta il 10 agosto scorso, quando ha riempito all’inverosimile il piazzale dell’Ancora con il concerto organizzato per il cartellone di eventi estivi del comune di Casamicciola, battezzato Ninfe delle Terme. E durante la serata Sal ha ricevuto il saluto del sindaco Giovanbattista Castagna. “Non si fanno prigionieri” il titolo dello spettacolo che il popolarissimo artista napoletano sta portando in tournèe quest’anno e che comprende anche i sei pezzi nati dalla collaborazione con il grande Renato Zero, e che conferma il suo amore per il teatro musicale, con un allestimento di coreografie e scenografie molto curato e, come sempre, di grande impatto. A Ischia, infatti, Da Vinci si è portato uno staff di oltre 40 persone, che lavorano con lui da moltissimi anni, “Perché” – dichiara – “per me è fondamentale investire nelle mie produzioni, è come volare con la mente”.