IL GRANDE RITORNO DI MIETTA
DOPO SEI ANNI DI MATERNITA’ A TEMPO PIENO, LA CANTANTE, ATTRICE E SCRITTRICE PUGLIESE RICONQUISTA LA SCENA, CON UN FILM, DUE BRANI INEDITI E NUOVI PROGETTI DISCOGRAFICI, CINEMATOGRAFICI ED EDITORIALI. L’ISCHIA GLOBAL FEST HA RESO OMAGGIO ALLA SUA VOCE STRAORDINARIA, PREMIANDOLA CON IL MUSIC AWARD NELLA SPLENDIDA CORNICE DEL SORRISO THERMAE RESORT & SPA.
Text_ Emma Santo
Gli anni passano, ti cambiano, ma la grinta si corrobora e la voglia di rimettersi in gioco torna presto a farsi sentire. Un’esplosiva Mietta (all’anagrafe Daniela Miglietta) è salita sul podio degli artisti premiati nel corso della 14esima edizione dell’Ischia Global Film & Music Fest di Pascal Vicedomini. Ad accogliere la voce indimenticabile di “Vattene amore” – interpretata insieme ad Amedeo Minghi al Festival di Sanremo del 1990 e diventata celebre per quei vezzeggiativi, “trottolino amoroso” e “dudù dadadà”, che hanno fatto del ritornello il più longevo dei tormentoni – la famiglia Impagliazzo, rappresentata dai fratelli Antonio, Nello ed Angela, nell’incantevole cornice del Sorriso Thermae Resort & Spa.
Tarantina di nascita, milanese d’adozione, Mietta si è lasciata coccolare dall’abbraccio caloroso dell’isola verde, che le ha dato il benvenuto con il prestigioso cavalluccio marino d’argento dell’Ischia Music Award. «Sono molto onorata di ricevere questo premio – ha dichiarato l’eclettica artista – che arriva al mio 27esimo anno di carriera, dopo aver raggiunto tanti traguardi importanti».
Poi, il momento che gli ospiti del prestigioso hotel di Forio aspettavano trepidanti: vederla salire sul palco a sfoderare la sua voce calda e potente, accompagnandola nel canto con un trasporto rimasto fedele nel tempo.
Quarantasei anni, da sei in pausa dalla scena musicale per dedicarsi a tempo pieno al figlio Francesco Ian, avuto con il chitarrista Davide Tagliapietra, Mietta è tornata sotto i riflettori più in forma e determinata che mai – nel doppio ruolo di attrice e cantante – con il film “Ciao Brother” di Nicola Barnaba, esordio cinematografico del duo comico Pablo e Pedro. La cantautrice pugliese ha scritto i brani inediti della colonna sonora, “Non sei solo” e “Another dream”, insieme a Emiliano Cecere, Oscar Angiulli e Andrea Gallo. Prima, però, ci ha tenuto a visionare alcune scene del film ancora in fase di montaggio, per lasciarsi ispirare dai temi portanti della pellicola, e condensarli nel testo e nella melodia. Musica, cinema, televisione, romanzi – nel 2011 ha debuttato come scrittrice con “L’albero delle giuggiole” – sono da sempre inestricabilmente intrecciati nella vita professionale di Mietta. Corre l’anno 1987, quando, giovanissima, fa il suo esordio nello sceneggiato radiofonico “Nasce una stella”, trasmesso da Radiouno. Dovrà attendere poco per farsi travolgere dalla spirale della notorietà, che arriva nell’89, con la vittoria a Sanremo nella categoria Nuove Proposte. Il brano è “Canzoni”, scritto da Amedeo Minghi. Da lì in avanti, il sodalizio artistico con il cantautore e compositore romano la lancerà tra le stelle della musica leggera italiana, fino a che l’artista pugliese intraprenderà il suo percorso personale, votato alla sperimentazione.
L’ambizione continua ad alimentare sogni e ora torna a mettere in cantiere nuovi progetti discografici, cinematografici ed editoriali. Dicendolo a canzoni sue, “oggi Dani-Mietta è più felice”.