Interview_ Pasquale Raicaldo Photo_ Riccardo Sepe Visconti
Festività di fine anno: un periodo lungo ed intenso su cui negli ultimi anni Ischia sta investendo idee ed energie. Sulla falsariga delle ultime edizioni delle festività ‘made in Ischia’, l’Amministrazione ha in serbo un cartellone di eventi ampio, in grado di offrire a turisti e residenti un ventaglio di offerte che abbraccia tradizione e cultura, enogastronomia e spettacoli. “L’idea – spiega l’assessore alla Cultura del Comune di Ischia, Carmen Criscuolo – è che l’isola debba, in un’ottica di destagionalizzazione, pensare in grande per il periodo delle festività di Natale. Le esperienze degli ultimi anni, del resto, hanno mostrato inequivocabilmente come, innescando un circolo virtuoso, si sia creato un brand natalizio. E oggi sono sempre di più coloro che, complici le temperature relativamente miti, decidono di trascorrere qui le Feste. Per loro, e per i nostri cittadini, abbiamo pensato a un cartellone variegato ed interessante”.
Assessore, partiamo dai bilanci. Il segno dell’ultima stagione turistica è positivo?
Sì, largamente. E’ aumentato il turismo di qualità e lo abbiamo riscontrato anche dall’interesse manifestato dai turisti per le manifestazioni di carattere culturale che si sono svolte nel nostro territorio. E l’affluenza, che naturalmente è stata massiccia in estate, ha continuato ad essere significativa in autunno, fino ad inizio novembre, con il Ponte di Ognissanti che ha registrato strutture piene e turisti in giro per le strade e persino in spiaggia. Adesso, una delle nuove sfide è colmare il vuoto tra inizio novembre e inizio dicembre.
In che modo?
Credo occorra lavorare sulla comunicazione: raccontare al turista quello che Ischia può dare a chi la sceglie in autunno e in inverno, che non è poco. Non occorre inventarci nulla, ma ‘vendere’ il nostro prodotto in modo adeguato. La comunicazione è spesso stata una nostra pecca. E’ invece essenziale fare sistema come isola e lanciare un messaggio comune. Ho apprezzato molto che alcune amministrazioni abbiamo compreso l’importanza di essere in sinergia: stiamo organizzando gli eventi in modo tale da offrire, senza accavallarsi, una vacanza completa sull’intera isola a chi deciderà di trascorrere qui il Natale. Naturalmente, stiamo lavorando anche per gli isolani. Sono loro i primi che devono avere il piacere di rimanere a Ischia con i loro cari senza rinunciare a svago e divertimento.
Crede che Ischia sia davvero in grado di allargare la stagionalità del suo turismo?
Assolutamente. Ci sono le terme, che di per sé suggerirebbero di tenere aperta una finestra invernale, laddove destinazioni concorrenziali non fanno fatica a proporre pacchetti incentrati su Spa e resort anche nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio. Dalla nostra, abbiamo un clima particolarmente favorevole. Certo, molte strutture alberghiere hanno costi di gestione elevati e non è semplice allungare il periodo d’apertura. Ma credo che dando un segnale chiaro, per esempio investendo nella proposta del Natale a Ischia, l’amministrazione comunale offra un assist agli imprenditori che non mancheranno di mostrare un pizzico di coraggio in più.
Prima di passare al cartellone del Natale, non possiamo non chiederle una proiezione sul futuro politico del Comune di Ischia, con le elezioni in programma a maggio prossimo.
Questo è il mio primo Natale come assessore. Con le elezioni alle porte non posso che augurarmi che ce ne saranno tanti altri, ma al di là del discorso strettamente personale credo che ci sia davvero bisogno di una certa continuità. Sin da settembre abbiamo iniziato a ragionare seriamente sulla programmazione culturale per la prossima stagione turistica, come dovrebbe essere nella norma: la pianificazione è essenziale, tanto più per una realtà turistica, abituata a presentarsi agli appuntamenti fieristici con largo anticipo sulla stagione. E lo è anche la collaborazione con tutte le realtà interessate, albergatori e commercianti in primo luogo: hanno il polso della situazione e sono interlocutori essenziali per l’azione amministrativa. E non ho dubbi sul fatto che il lavoro serio, mio e dell’intera Amministrazione di Ischia, paghi: in termini di riscontro sul territorio, di appeal turistico e culturale e di apprezzamento da parte della collettività.
Veniamo al cartellone. Cosa può anticipare?
Anzitutto, è stato pensato e creato di concerto con le associazioni attive sul territorio, dalle quali arriva sempre un contributo determinante in termini di idee e di realizzazione pratica. Credo che fare rete sia, oggi più che mai, fondamentale, le amministrazioni pubbliche non possono prescindere dall’apporto di Federalberghi, Confcommercio e dalle realtà più propositive del territorio. In questo a Ischia siamo favoriti perché il panorama delle associazioni è particolarmente nutrito. Quanto al cartellone, rispetto agli ultimi anni, particolarmente fortunati, abbiamo aggiunto una serie di novità gustose.
Per esempio?
Sulla scia di Ischia Art, la performance di artisti di strada che ha riscosso notevole successo lo scorso agosto ad Ischia Ponte, proporremo, tutti i giovedì a cominciare dall’8 dicembre, spettacoli di musica, artisti di strada e giocolieri, esposizioni di quadri e sculture, oltre a presentazioni di libri che abbracceranno le tre location cruciali del Comune capoluogo: la Riva Destra, alla quale garantiremo la massima attenzione; corso Vittoria Colonna, il borgo di Ischia Ponte, che sta vivendo un vero e proprio Rinascimento. L’idea, insomma, è che il centro pulluli di vita e di luci, come si conviene a un Natale che si rispetti.
Altri appuntamenti immancabili?
Il presepe vivente di Campagnano, in programma il 29 dicembre, è un rito di assoluta suggestione, che potrebbe da solo fungere da grande attrattore per i turisti per la sua capacità, perfezionata in anni di esperienza attorno alla passione di Giuseppe Di Meglio, di intrecciare la fede alla tradizione locale, con le cantine e i prodotti enogastronomici del piccolo borgo di Campagnano, una vera perla. Come amministrazione comunale, abbiamo teso volentieri una mano all’associazione Villa di Campagnano e crediamo fermamente nel successo di un’iniziativa che arricchisce un cartellone intenso che abbraccia anche un percorso suggestivo di luci d’artista, con il Bosco Incantato che quest’anno si trasferirà nella pineta Nenzi Bozzi. E ancora: le degustazioni della vigilia, lo sport al Palazzetto Taglialatela, l’itinerario presepistico al borgo di Ischia Ponte, che ospiterà anche la mostra fotografica degli Instagramers, con guide che accompagneranno i visitatori. E naturalmente non mancherà la suggestione dell’arrivo dei Re Magi via mare alla Mandra.
Fede, tradizione, ma anche storia.
Proprio così. Il 27 dicembre Ischia ricorderà il giorno delle nozze tra Vittoria Colonna e Ferrante d’Avalos, avvenute nel 1509 nella cattedrale del Castello Aragonese, alla presenza di parenti, letterati, artisti, e nobili dell’epoca. Con l’associazione Tifeo, rievocheremo quell’evento con costumi d’epoca e un lungo corteo che da piazza Antica Reggia approderà al Castello. E ancora: dal 28 dicembre al 6 gennaio il Palazzo Reale ospiterà una mostra sul costume dalla Grecia antica all’Ottocento. Insomma: io credo, senza essere eccessivamente sciovinista, che il Natale a Ischia sia altamente competitivo, da un punto di vista di appeal turistico, con quello di località che negli anni hanno saputo notevolmente rafforzare il loro brand, a cominciare dalla vicina Sorrento.
Può essere, dunque, la volta buona affinché Ischia persegua la strada della destagionalizzazione?
Il punto è che abbiamo tutte le carte in regola per fare turismo anche in bassa stagione: ho già parlato delle terme, ma che dire dei percorsi di trekking, dell’enogastronomia con i tour nelle cantine e della cultura, con il Museo di Pithekoussai a Villa Arbusto e con l’attività sempre più intensa nella baia di Cartaromana, dove è venuto alla luce un antico porto romano sommerso? Le festività di Natale, anche grazie al nostro cartellone di eventi, possono aiutarci a comprendere che il modello della stagionalità classica è superato: l’importante è crederci.