Text_ Emma Santo Photo_ Dayana Chiocca
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na famiglia di fioristi, un’arte tramandata da nonno a nipote che si rinnova ed evolve per non perdere mai il passo con le tendenze del momento e offrire soluzioni floreali sempre nuove e diverse. La Primula Cose Belle nasce 35 anni fa, vicinissima a piazza S. Restituta al centro di Lacco Ameno, e nel tempo si è distinta per le sue creazioni raffinate, la cura e l’attenzione ai dettagli, la capacità di esaudire le richieste di clienti sempre più esigenti, soprattutto quando si tratta di allestire la scenografia della location che ospiterà un evento, che sia un matrimonio, un battesimo, una prima comunione, un meeting aziendale, una festa di compleanno o un anniversario. D’altronde, per esprimersi con i fiori bisogna affidarsi alle mani esperte di chi ne conosce i segreti, così ci facciamo guidare dal giovane Tommaso Castaldi, floral designer di 23 anni che, insieme alla madre Pina, realizza creazioni armoniche e fantasiose in una sinfonia di profumi e colori, con l’obiettivo di rendere speciale ogni occasione. “Per prima cosa – spiega – bisogna capire il gusto della persona che si ha di fronte. Solitamente si parte da una tonalità e da un tema e da lì si scelgono i fiori per gli addobbi e le composizioni, naturalmente rispettandone la stagionalità”. Nei mesi freddi troveremo soprattutto i classici garofani, la strelizia dalle grandi foglie persistenti e dal fiore elegantissimo o l’astilbe con i pennacchi piumosi, e poi ranuncoli, ellebori, bucaneve e gigli che richiamano il bianco di un paesaggio invernale e si accordano bene con l’abito da sposa, senza dimenticare le primule che hanno ispirato il nome di questa graziosa boutique; sempre amate e richieste le rose, simbolo di eleganza e bellezza, perfette per impreziosire gli allestimenti di una chiesa o di una sala, fino ai centrotavola del ricevimento. In primavera e in estate la scelta diventa naturalmente più ampia, si può spaziare fra varietà infinite, dalle più comuni ortensie e peonie alle dalie, azalee, fresie, iris. Il compito di Tommaso è quello di progettare e realizzare ambientazioni uniche, selezionare i materiali e le nuance adatti allo stile prescelto, unire gusto estetico e funzionalità per ogni momento dell’evento, creando un sottile filo conduttore.
“Il trend attuale è l’allestimento bucolico – afferma – molto romantico, con fiori che sanno di giardino, quindi rose aperte, margherite, girasoli, alternati con tralci vegetali in un gioco di altezze, colori, tipologie differenti che arredano in modo efficace ambienti, tavoli, spazi esterni che sono location di feste e ricevimenti. Il colore predominante del 2017 è stato il verde, così gli elementi principali delle composizioni sono diventati l’eucalipto, la felce, il ruscus, perfetti per dare subito il mood giusto a una cerimonia in stile greenery”. Ma sono molto ricercati anche gli allestimenti total white (il bianco nei fiori non è assolutamente un colore unico come si potrebbe pensare, ha tante sfumature che si possono accostare per risultati di grande gusto). D’effetto anche gli allestimenti imperniati su un colore, per esempio il lilla o il pink, tenero e adatto a una coppia giovane. Per rendere ancora più uniche le scenografie floreali, La Primula Cose Belle abbina a corolle variopinte e profumate oggettistica e complementi d’arredo selezionati con occhio artistico e meticolosità artigiana. Specchi, cornici anticate, strutture in ferro dalle linee barocche, vasi e ceste dalle forme originali, candele rustiche, una selezione di piccoli soprammobili originali (in tema con le stagioni e le festività), ogni elemento è frutto di uno studio accurato, non si improvvisa nulla. Sempre alla ricerca di soluzioni compositive nuove, infatti, la famiglia Castaldi riesce ad abbinare con grande maestria anche i fiori alla frutta e agli oggetti, rendendo scenografico ogni angolo, inclusi quelli dedicati alle confettate, al photo booth e al tableau de mariage. Senza mai dimenticare la composizione centrotavola, indispensabile e che deve cambiare in base alla location. Per un banchetto country chic, ad esempio, si utilizzeranno bottiglie vintage, legno e materiali naturali come vimini e rafia, un fresco stile shabby che consente di ottenere un grande effetto, mentre una sala d’albergo o un ristorante elegante richiederanno un approccio più classico, quindi cristalli, coppe in vetro o in argento e candelabri. “Che sia alto o basso, l’importante è che il centrotavola consenta agli ospiti di comunicare – sottolinea Tommaso Castaldi – per cui bisogna stare ben attenti a non coprire la visuale fra i commensali”: e poi spazio a creatività e bellezza, che non mancano mai dove ci sono i fiori.
La Primula cose belle
via Messer Onofrio, 37 | Lacco Ameno
tel. 081 900249 – FB: La Primula Cose Belle