Friday, November 22, 2024

METTI UNA SERA A CENA n.03/2005

Food

Photo: Archivio Ischiacity
Text: Paola Margaria

 

Il luogo è grazioso ed accogliente: due piccole sale trasformate in ambienti minimalisti ed essenziali ma accoglientissimi; durante le serate normali potrete accompagnare la vostra bottiglia di vino con stuzzichini ed assaggini freddi.

Jazz&co: ecco una proposta davvero simpatica. Mettete insieme un trio jazz, unite un´offerta gastronomica semplice e garbata ed una scelta di vini più che ampia e vivrete una serata piacevole, accattivante ed insolita (perlomeno per il panorama ischitano, ahimè). Il luogo è grazioso ed accogliente: la vineria Vino&co a Forio, due piccole sale (ma potremmo chiamarle grotte?) trasformate in due ambienti minimalisti ed essenziali, ma accoglientissimi, tappezzati, è davvero il caso di dirlo, di bottiglie di vino. Pochi i tavoli, non più di una quarantina i posti a sedere, ma, appena scese le scale, ci si sente a casa. Sarà lo spirito burlone e scanzonato di Gennaro, il patron, che aleggia nell´aria o la pacata rassicurante dolcezza di Loreta, la moglie che guida la cucina, ma il connubio nell´insieme è davvero riuscito. Durante le serate normali potrete accompagnare la vostra bottiglia di vino con stuzzichini ed assaggini freddi, non vi aspettate niente di strabiliante, ma apprezzerete il garbo e la semplicità con cui vi verranno offerti. Nelle serate a tema, insieme alla musica, gusterete invece un piccolo menù nel nostro caso composto di: vol-au-vent ripieni di carne, leggeri, equilibrati; piccola scelta di salumi e latticini della tradizione locale, piacevoli; involtini di melanzane alla sorrentina, garbati ed infine, e questo merita un plauso particolare, tubettoni&co, stuzzicante sorta di “scarpariello”, gustoso, piccante il giusto, centrato nelle dosi e nei sapori. Anche la musica merita il suo spazio: Michelangelo Calise alla chitarra, Mario Mazzaro al basso e Nando Trapani al sax hanno dato un bel contributo alla riuscita della serata con begli standard di jazz. Sapete ciò che rende apprezzabile l´iniziativa nel suo insieme e particolarmente il localino di Gennaro e Loreta? La concretezza e la semplice onestà di chi fa il proprio lavoro con umiltà e determinazione, senza ostentare o vantare traguardi irraggiungibili e pretenziosi, ma senza accontentarsi neanche dell´appiattimento e dell´anonimato ormai imperante. Bravi.

Vineria Vino&Co.
Corso F. Regine, 26
Forio d´Ischia
Info: +39 081 3332190 | +39 081 997283


L´Artistico Bellavista è unico, perché ovunque, nel senso letterale del termine, troneggiano sculture di tufo. Qui gusterete i semplici, direi ruspanti, sapori della tradizione locale.

Dotatevi di una piccola, anzi piccolissima utilitaria, ancor meglio di uno scooter o di un passaggio in motocarrozzetta, imboccate via Montecorvo (già via Bocca) a Forio e salite, salite; probabilmente ad un certo punto, soprattutto se è sera, avrete il timore di esservi persi o di aver sbagliato strada, ma non temete, non potete sbagliare. Ci arriverete, alla fine, e il panorama vi ripagherà del piccolo disagio del percorso. Avrete una vista assolutamente incantevole che spazia dal faro di Punta Imperatore sino alla Chiesa del Soccorso e all´abitato di Forio. L´ambiente è contemporaneamente tipico ed unico. Tipico, perché vi si ritrova l´atmosfera caratteristica della trattoria ischitana: corridoio d´ingresso all´aperto con travi di legno a vista, vasi di pietra con piante, “piennuli di pomodorini”, ma anche statue di tufo e quadri; nella sala sedie di paglia, tavoli e panche in muratura, mancano soltanto le tovaglie quadrettate, che non guasterebbero davvero. E unico, perché ovunque, nel senso letterale del termine, troneggiano sculture di tufo che negli anni ha realizzato Rodolfo, padre dell´attuale proprietario Francesco Castiglione. C´è di tutto: botticelle e teste di donna, una chitarra, pesci, insomma i soggetti più svariati; prova di una inesauribile ed incontenibile vena artistica che ha saputo plasmare negli anni un materiale tanto ostile quanto familiare. E che dire degli uccelli del paradiso di Giovanna D´Abundo che tappezzano le pareti? O del tronco di albero scolpito appeso nel bel mezzo del locale? Artistico Bellavista: perfetta sintesi delle due anime di questo ristorante simpatico e schietto. E la cucina? Assolutamente coerente e in linea con l´ambiente. Non aspettatevi una cucina ricercata e innovativa, non la troverete. Gusterete piuttosto i semplici, direi ruspanti, sapori della tradizione locale. Antipasti misti, per esempio: bruschette e mozzarelline impanate e fritte; alghe in pastella, tutte le buone e fresche verdure, dalle melanzane a funghetto ai peperoni arrostiti, e poi onesti e semplici salumi nostrani. Gli gnocchi alla sorrentina sono apprezzabili, fatti in casa e di notevole leggerezza; ancora di più i tagliolini alle erbe, conditi con un simpatico pesto di erbe aromatiche miste da cui sprigiona il profumo dell´orto. La cucina di Giuseppe Migliaccio infatti è essenzialmente una cucina di terra, difficilmente troverete pesce nel menù, ma vale la pena di assaggiare una grigliata mista di carne, varia, ricca e soprattutto cotta a puntino (non è cosa da poco) o un coniglio all´ischitana (poteva mancare?). Certo, sarebbe auspicabile aggiungere qualche buon dessert, non si può pretendere che tutti gli ospiti amino finire il pasto solo ed unicamente con ananas; ed anche l´offerta della cantina andrebbe potenziata e curata anche se i vini del territorio non mancano. Ma, diciamo la verità, in una piacevole terrazza, tappezzata di glicine fiorito, con il mare in lontananza, in compagnia di tutte queste mute eppure espressive presenze artistiche ci sentiamo di chiudere un occhio e…perdonare!


Via Montecorvo, 75
Forio d´Ischia
Info: +39 081 997221

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