L’Hotel Miramare e Castello fa il pieno di stelle: serata magica per il Global Film & Music Fest all’albergo di Ciro e Anna Calise
Text_Emma Santo
Un trionfo. Di sapori, di musica, di celebrità provenienti da tutto il mondo. Il 13 luglio, il Global Film & Music Fest, la kermesse ideata da Pascal Vicedomini e promossa dal presidente dell’Accademia Internazionale Arte Ischia, Giancarlo Carriero, ha srotolato il suo lunghissimo red carpet in una location da mille e una notte a cinque stelle: l’Hotel Miramare e Castello.
Incastonato in uno degli scenari più suggestivi dell’isola, la storica struttura gestita dalla coppia Ciro Calise e Anna Olmo ha tutto quello che una serata perfetta richiede: il mare ai suoi piedi, il castello che svetta di fronte e si impone allo sguardo degli ospiti accolti nella romantica terrazza panoramica, il borgo dei pescatori che saluta l’arrivo delle star di casa nostra e di quelle d’oltreoceano, per una notte non più irraggiungibili.
La serata si apre sulle note del maestro di piano bar Vito Colella, che in tanti anni di musica ha collezionato ricordi e aneddoti di dolce vita ischitana, avvezzo a vedersi sfilare davanti star di set e palcoscenici vicini e lontani. Ma ritrovarsi tanti nomi forti del panorama cinematografico, televisivo e musicale, riuniti insieme in una sera, sotto il piccolo grande cielo isolano, coccolati dall’Hotel Miramare e Castello, è una realtà che supera di gran lunga il sogno.
Ci sono due premi Oscar seduti allo stesso tavolo, Danny DeVito e Tim Robbins, due giganti – uno piccolo piccolo, l’altro altissimo. C’è lo sceneggiatore premio Oscar di Rain Man, Barry Morrow, che si perde nel percorso gastronomico delicato, gustoso, speciale – ideato e realizzato dagli chef Ciro Calise, Maicol Trusgnach ed Emmanuel Di Liddo – insieme all’attivista per i diritti umani Kerry Kennedy, settima figlia di Bob Kennedy, e ad un altro Premio Oscar, il regista, sceneggiatore e produttore Paul Haggis, chairman dell’Ischia Global Fest. C’è chi viene da due costellazioni opposte: la passionale Romania di Madalina Ghenea, l’algida Inghilterra di Jeremy Irons. E c’è un simposio incredibile di stelle italiane: Aurelio De Laurentiis, Riccardo Scamarcio, Pappi Corsicato, Valeria Marini, Franco Nero, Tony Renis, Luca Bianchini, Cosimo Alemà, Marco Ponti, Valentina Reggio, Massimo Gaudioso, Clementino, Lucariello, Enzo Dong, Lola Ponce, Agostino Penna.
Poi la festa si sposta sulla spiaggia. Sul palco, i rapper Clementino, Lucariello ed Enzo Dong (di quest’ultimo la colonna sonora di Gomorra) sfornano i loro successi, si scatenano col freestyle, omaggiano Fabrizio De Andrè, cantando “Don Raffaè” insieme al figlio Cristiano. Le sonorità rap si mescolano alle note del piano di Agostino Penna e al basso di Edoardo Ferragamo, nipote del celebre stilista. Si scatenano sul palco anche i premiati con i cavallucci marini dell’Ischia Legend Award: Barry Morrow («Quando si accoppiano, i cavallucci marini restano insieme per tutta la vita, proprio come me e mia moglie, che siamo sposati da 47 anni»); Marco Ponti, che invita ad andare a vedere – quando uscirà – il suo film natalizio “La cena di Natale” e manda un saluto caloroso alla Puglia; il talento argentino Lola Ponce, volto e voce di Esmeralda nel Notre-Dame di Cocciante; Cosimo Alemà, regista di “Zeta” («in questo bellissimo festival vengono date grandissime opportunità ai giovani»); Massimo Gaudioso, insignito di tantissimi premi importanti per la sceneggiatura di “Gomorra”, che conclude questa magica serata con un urlatissimo «Forza Napoli!». Forza Ischia, forza Global Fest.
