27/2010
Fuori le strade più belle ed animate del centro di Ischia, la pineta, il passeggio dello shopping… ma basta varcare l’elegante ingresso a vetri del Visconti per immergersi in un’atmosfera inedita, da scoprire. L’american bar con le luci soffuse che invita a fermarsi e poi i tavoli, nel numero giusto, ben distanziati, con gli arredi selezionati attentamente per mettere a proprio agio coloro i quali vogliono fare un viaggio nel gusto, fra tradizione e rivisitazione. Siamo al ristorante gourmet che ha appena aperto i battenti nell’albergo Regina Palace: la famiglia Bazzoli con questa scelta imprenditoriale di ampio respiro che punta senza esitazioni alla qualità, propone agli ospiti dell’isola e agli ischitani una filosofia del mangiare creativa e rassicurante al tempo stesso, saldamente ancorata alle radici della cucina campana e insieme aperta ed attenta al nuovo, alle contaminazioni in un gioco di rimandi fra sapori, consolidati e inediti, che emoziona. Già il nome scelto – Visconti – è un omaggio e racconta una storia, svelando un frammento del rapporto fra il grande regista Luchino Visconti ed Ischia: prima, infatti, di abitare a villa Colucci al Lido e di acquistare la Colombaia a Forio, quando nel 1946 venne nell’isola fu ospite della villa Pilato che oggi è l’albergo Regina Palace, e occupò quella che adesso è la stanza 114. E, in verità, i menù ideati dallo chef executive Crescenzo Scotti sono anch’essi un omaggio: alla cucina napoletana, al mare ed ai suoi frutti, alla varietà e bontà di vegetali che offre il clima del Sud, ripensati in primo luogo con rispetto grandissimo delle materie prime. Prendendo la guida della cucina del Visconti, Scotti – alle spalle molti anni di esperienza sia a Ischia che in ristoranti stellati come quello di Massimiliano Alajmo e all’estero – ha avuto piena libertà dalla proprietà nella scelta di impostazione del ristorante, che accoglie i clienti con un gioco di luci che fa di ogni tavolo un’isola di intimità per i commensali e al tempo stesso esalta quanto viene servito. In questa direzione vanno anche le idee che si svilupperanno nel 2011: realizzare una postazione aperta sulla cucina, dove godersi l’aperitivo e assistere contemporaneamente alla nascita dei piatti e installare in sala uno schermo su cui proiettare in tempo reale le immagini dello chef che allestisce le portate. Menù nel segno della stagionalità, quelli del Visconti, e quindi in questo momento alcuni piatti di impronta decisamente estiva lasciano il posto ad altri ispirati dalla stagione fredda che arriva: la rivisitazione della saporita pizza di scarole in un guscio di pasta sfoglia, l’introduzione delle carni di agnello, dei funghi porcini, del baccalà in abbinamento con il risotto, l’uso di verdure tipicamente invernali, la proposta di un carrello più ricco di formaggi e di cioccolato. Resta come punto fermo la forte presenza del mare e dei suoi sapori, grande passione dello chef. Quindi, è sempre in carta l’antipasto più amato, il cappuccino, sovrapposizione di astice, spuma di patate con crema di latte, nero di seppia – presentati in una tazza che ricorda la classica bevanda del mattino – contrasto delicato e vincente del dolce del crostaceo accostato in maniera imprevedibile al sapore del latte e alla sapidità del nero. Grande successo anche per la combinazione di esotico e nostrano nel gambero, marinato con il lime che ne esalta la freschezza, e dolce passion fruit su gustosa ricotta di bufala aromatizzata al ginepro, e per il coniglio, piatto della più pura tradizione ischitana, proposto davvero in una forma inedita, come morbida salsiccia in abbinamento ai saporosi friarielli. Contrasti che creano equilibrio, fra dolce e sapido, morbido e croccante, crudo e stracotto, ma sempre rispettando i sapori che si possono assaggiare singolarmente o mescolati insieme. Attraverso due menù degustazione, cui a breve se ne aggiungerà un terzo dedicato ai vegetariani, si presenta una significativa selezione dei piatti della carta offrendo a tutti la possibilità di provare l’emozione di un ristorante gourmet. Il Visconti è nato per questo, per far conoscere una concezione diversa della ristorazione, di grande, grandissima qualità, che vuole incontrare le esigenze della gente, ma anche stupirla, accompagnandola per mano alla scoperta di gusti, profumi, sensazioni.