17/2007
Photo: Redazione Ischiacity
Text: Redazione Ischiacity
Organizzare un congresso significa riunire per un tempo di solito breve ma certamente intenso nei programmi e serrato nello svolgimento un certo numero di persone, che può andare da una decina a diverse centinaia, che stanno insieme per lavorare, confrontarsi, aggiornarsi. E’ dunque una macchina complessa che si mette in moto quando si organizza un evento così, tanto è vero che si può iniziare anche due anni prima della data stabilita e il posto in cui si svolgerà riveste un ruolo strategico nella riuscita. A Ischia turismo congressuale è ormai sinonimo di Continental Terme della famiglia Leonessa: se infatti ci sono altre strutture alberghiere che si dedicano anche a questo particolare ambito, tuttavia l’esperienza e la professionalità messe a disposizione dal personale del Continental è di primo piano e ne fa il leader nell’isola. L’albergo si compone di 244 camere distribuite in una serie di villette di stile mediterraneo, all’interno di un parco di 30.000 metri quadrati, con 4 piscine, a disposizione di tutti i clienti, cui si aggiungono 2 termali all’interno del centro benessere, un’ampia sala ristorante al coperto e una nel giardino, un grande bar, un reticolo di viali immersi in un verde curatissimo, che fanno del Continental un piccolo mondo a sé, ben collegato al centro e al porto ma insieme tranquillo, una fusione equilibrata di praticità ed efficienza e piacevolezza dei luoghi, che costituiscono il presupposto indispensabile per essere una valida location congressuale.
Il Continental ha iniziato a dedicarsi al turismo congressuale agli inizi degli anni ’90, acquisendo le competenze indispensabili per soddisfare una clientela esigente: che siano medici, parrucchieri, docenti e ricercatori universitari o barmen, infatti, i partecipanti ai congressi sono sempre professionisti nel loro settore, che hanno in comune una serie di necessità tecniche, connesse al lavoro, ma allo stesso tempo sono ospiti con esigenze individuali di cui un buon albergo deve sempre tener conto.
Naturalmente il cuore pulsante è il centro congressi, una struttura compatta ma articolata e flessibile, costituita da due sale superiori, munite di videoproiettori e che possono essere unificate in un unico grande ambiente che a platea ospita fino a 370 persone. Basta scendere pochi gradini e si raggiungono le 2 sale modulari, ciascuna da 80 posti, e divisibili una in 2 e l’altra in 4 ambienti più piccoli (da 15 a 25 posti): sono isolati acusticamente e attrezzati in modo da poter tenere contemporaneamente sessioni diverse del medesimo meeting, ma anche di congressi diversi; altre 2, infine, sono pensate per ospitare piccole riunioni. Vi è inoltre un ambiente di servizio che viene utilizzato, se necessario, come backstage. Le sale, sia le piccole che le grandi, vengono arredate a platea, a banchi di scuola o a ferro di cavallo, a secondo delle richieste dell’organizzazione. Tutte hanno un sistema di amplificazione, attacchi elettrici, lavagne luminose, maxi schermi, servizio di registrazione e nelle aree comuni dell’albergo, quelle dedicate specificamente ai congressisti ma anche nell’ampia hall, c’è la copertura wireless che, avendo un computer adatto, consente di connettersi a internet senza l’uso di cavi. Inoltre i saloni principali e il foyer, se necessario, si trasformano in sale espositive. Naturalmente questo tipo di riunioni ha sempre un momento conviviale, serate di gala o cene-spettacolo, che in realtà rappresentano spesso per i partecipanti un’ulteriore occasione per scambiare opinioni e conoscersi: a questo importante momento sono dedicati i due ristoranti, grandi e funzionali, quello coperto si può ulteriormente ampliare, se necessario e quello nel parco sorge sotto freschi e ariosi gazebo: una cucina perfettamente organizzata consente di soddisfare le esigenze anche di centinaia di ospiti contemporaneamente, senza interferire con il normale andamento dell’albergo.
Uno dei momenti più delicati nell’organizzazione – ci spiega Salvatore Impagliazzo, responsabile meeting e congressi dell’albergo – è l’arrivo degli ospiti. Essenziale, quindi, la presenza di un servizio di hostess, fornito anch’esso dal Continental Terme attraverso un server esterno, che dia informazioni e che risponda con prontezza alle richieste di persone che sono comunque lì per lavorare e che spesso hanno alle spalle lunghe ore in aereo o in treno. Nel ‘libro d’oro’ delle manifestazioni ospitate al Continental Terme si va dalla presentazione in anteprima nazionale del profumo J’adore di Dior a congressi scientifici come quello di astrofisica dell’Università di Napoli, alle conventions dell’Oreal, a Thermalia, al meeting dei responsabili informatici di tutte le più grandi aziende italiane, da Enel e Telecom alle Ferrovie dello Stato. Occorrono quindi particolare serietà ed affidabilità per entrare con successo nel settore del turismo congressuale: che vengono ripagate dalla possibilità di far lavorare l’albergo anche nei periodi di ‘bassa stagione’, il turismo congressuale va infatti da marzo a luglio quando si interrompe per riprendere dalla fine di agosto agli inizi di novembre; “in un buon numero di casi inoltre” – aggiunge il signor Impagliazzo – “congressisti, soprattutto stranieri, sono tornati poi per una vera vacanza qui da noi e di questo siamo molto orgogliosi”.
Hotel Continental Terme
Via Michele Mazzella, 74 – Ischia
Tel. 081. 3336111